Probabilmente ti sei accorto anche tu che Instagram è un social network davvero eccezionale e che sempre più persone lo utilizzano nella vita privata e per fare business. I numeri statistici della “piattaforma fotografica di Facebook” sono davvero incredibili con oltre 1 miliardo di utenti registrati!

Quindi starai cercando sicuramente una guida Instagram sintetica, precisa e completa e aggiornata a Settembre 2024 per promuoverti anche tu con successo nel tempo.

Ho deciso di scrivere questa guida proprio per te che vuoi migliorare l’engagement del tuo profilo aziendale, creando una strategia verso utenti reali (e non acquistati!) e migliorare la tua visibilità personale e/o del tuo brand (ovviamente per scopi di business).

Il termine Engagement nel marketing online è molto utilizzato e generalmente si riferisce al grado di coinvolgimento che un determinato contenuto suscita verso gli utenti. Ogni social network ha le proprie metriche statistiche, ma in generale con engagement rate si indica il volume delle interazioni (like, commenti, follow, condivisioni) generati da un contenuto (immagine, video, Storia) pubblicato nel feed del canale.

Guida Instagram 2024: basta chiacchiere ed iniziamo

Se hai già provato a “spingere” con la promozione su Instagram, ti sarai già fatto le classiche domande che emergono con le prime perplessità:

  • “… e adesso cosa posto?”
  • “Quante volte dovrei pubblicare alla settimana?”
  • “Quali hashtag dovrei utilizzare?”
  • “Come posso attirare altri followers?”

Per rispondere con successo a queste domande bisogna fare una premessa, perché la prima cosa da capire/definire è l’obiettivo, ovvero rispondere alle domande fondamentali:

  • “Perché voglio utilizzare Instagram per promuovermi?”
  • “Verso quale pubblico rivolgo la mia comunicazione social?”
  • “Perché un utente IG dovrebbe seguire il mio profilo?”

Pubblicare senza un obiettivo, senza definire quindi una strategia social è una perdita di tempo, budget e risorse. Quindi bisogna procedere con ordine ed il mio consiglio è:

  • Definire gli obiettivi e il pubblico;
  • Definire lo stile di pubblicazione;
  • Ottimizzare il profilo aziendale;
  • Creare un calendario editoriale;
  • Creare gruppi efficaci di hashtag;
  • Studiare varie strategie di crescita;
  • Pubblicare, analizzare e sperimentare.

Tutti questi passaggi sono necessari se vuoi crescere professionalmente e nel tempo col tuo profilo aziendale. Non esistono scorciatoie, formule magiche e trucchetti da baraccone.

Per avere successo in Instagram bisogna avere una strategia efficace, contenuti che spaccano e una costanza incrollabile.

Instagram è diverso da Facebook, e la loro diversità è anche la forza di questo binomio social. Nel 2012 l’azienda si Mark Zuckerberg ha  acquistato Instagram per creare uno strumento di social media marketing davvero incredibile.

  • Instagram è un social fotografico “emozionale”, ideale per fare attività di branding (ovvero farsi conoscere da chi non conosce il brand, ma con cui condivide delle affinità);
  • Facebook è invece una piattaforma con una vocazione prettamente “informativa”, ovvero è il social media perfetto per martellare il proprio pubblico con contenuti differenti (immagini, grafiche, video, articoli).

La “forza esplosiva” che scaturisce dall’unione di queste due piattaforme è decisamente maggiore rispetto della somma delle singole parti.

Spero che questa premessa ti abbia chiarito meglio di quale potenza di fuoco (in termini di marketing) possiedi per promuoverti efficacemente online.

Come posso avere successo in Instagram?

Domanda da 1 milione di euro! Il tuo successo in Instagram non dipende solo dalla pubblicazione di immagini/video/Storie. Tutto quello che condividi deve essere frutto di una strategia ragionata, che definisca efficacemente la tua identità di business. Rappresenta per te un’occasione unica per promuovere la cultura delle tua brand/azienda.

Quindi devi avere qualcosa da dire e devi saperlo dire in modo originale ed accattivante.

All’inizio del capitolo ho parlato di obiettivo: devi assolutamente trovare in te stesso la motivazione che puoi dare al tuo pubblico per seguirti in maniera interessata. Per aiutare la tua crescita IG ti fornisce la possibilità di:

  • Aumentare la brand awareness (la notorietà/consapevolezza di marca);
  • Promuovere la cultura/stile aziendale;
  • Aumentare l’engagement e la fidelizzazione dei clienti/collaboratori/staff;
  • Essere una vetrina per i tuoi prodotti/servizi/eventi/iniziative;
  • Creare un pubblico interessato a te (che puoi chiamare anche nicchia/community/network/audience/seguito).

Questo passaggio è determinante, perché se nemmeno tu sai rispondere alla domanda “Perché dovrebbero seguirmi?”, allora non sei pronto per fare la tua scalata in Instagram.

In Instagram devi stupire ed emozionare le persone (soprattutto chi non ti conosce ancora).

In Instagram la qualità dei tuoi contenuti pubblicati determina il successo della tua pagina. Per qualità non intendo “fotografare con una reflex da 3000 euro”, ma capire il tuo pubblico e produrre immagini, grafiche, Storie e video perfetti per i tuoi followers.

Non puoi assolutamente comunicare con tutti gli utenti del pianeta e non avrebbe nemmeno senso. Nei social networks, soprattutto in Instagram, devi lavorare sulla nicchia, su un target preciso, coltivarlo attraverso un uno stile originale che ti contraddistingua.

➡️ Non voglio tediarti col glossario del marketing, ma quello che devi definire è la Unique Selling Proposition (USP) e la Unique Value Proposition (UVP) che sostanzialmente rispondono alla domanda “Perché il pubblico dovrebbe scegliere me?”.

Essere particolare, speciale, originale, utile per il tuo pubblico, ti permetterà di avere molti “apprezzamenti” da parte loro, che verranno espressi con like, commenti e follow. Questo coinvolgimento attivo e spontaneo permette al tuo profilo aziendale di crescere, di acquistare maggiore visibilità (anche agli occhi dell’algoritmo di IG) e quindi di migliorare l’engagement rate (vedi sopra). Puoi anche calcolare autonomamente questa percentuale con diversi software online gratuiti, ma se stai andando bene te ne accorgi anche da solo.

instagram-engagement-rate-calcolatore

Definito il tuo obiettivo e compreso il pubblico a cui ti rivolgi, devi trovare il tuo stile.

Definire uno stile originale

Quando pubblichi non devi semplicemente postare un’immagine, ma devi creare un mood che contraddistingua il tuo brand. Le immagini e i video che realizzi devono interpretare il tuo modo di vedere i prodotti/servizi che proponi e/o il tuo modo di distinguerti nel mercato.

esempi-instagram

Se promuovi/vendi borse, puoi trovare un tuo stile di pubblicazione che va oltre la fotografia. I tuoi utenti scelgono di seguirti perché condividono la tua interpretazione del prodotto attraverso le immagini, i video e le Storie. 

Per definire meglio il tuo stile puoi anche giocare con i layout del feed, ovvero con la disposizione organizzata e ragionata dei tuoi post. Se fai un buon lavoro, sarai in grado di garantire un “ritmo di lettura” alle tue immagini che contraddistingue sicuramente il tuo profilo.

esempi-instagram-layout-feed

Una app davvero ottima che può aiutarti in questa attività è Preview for Instagram disponibile sia per Android che per iOS. Il layout del feed, ma anche le palette dei colori, i filtri fotografici sono tutti elementi molto utili per caratterizzare la tua pubblicazione.

 Fino a qui spero sia tutto chiaro.

Immagino che la tua prossima domanda sia: “Ma adesso … Cosa dovrei postare?”. Ti posso dare qualche consiglio utile:

  • Pubblica contenuti che il tuo pubblico vuole vedere: dovresti pubblicare contenuti propositivi, risolvere problemi comuni, soddisfare fantasie ed esigenze.
  • Pubblica in modo spontaneo: difficilmente in IG avrai successo se la tua pubblicazione è artificiosa. Fatti vedere, mettici la faccia!
  • Crea un legame con i tuoi followers: il successo passa spesso “nell’accorciare le distanze” tra te e le persone che ti seguono.
  • Cerca di essere di ispirazione: i social network sono canali leggeri, dove la gente vuole rilassarsi e cazzeggiare.
  • Prova a risolvere i problemi ed a rispondere alle domande dei followers: fornire soluzioni valide, guide utili, tutorial pratici sono strade sempre molto efficaci per crescere. 

Ovviamente queste considerazioni le puoi soddisfare se conosci il tuo pubblico (se non ricordi di cosa sto parlando, ritorna ad inizio articolo).

Siamo a buon punto delle guida. Spero sia tutto chiaro fino a qui, ma se così non dovesse essere, puoi sempre contattarmi liberamente:

  • via email su info@gabrielerizzi.it
  • oppure dalla pagina “contattami“;
  • telefonicamente al 3473113189;
  • su WhatsApp sempre al mio cellulare qui sopra;
  • via social (Facebook, Instagram, LinkedIn).

Offro anche delle consulenze di startup e continuative se hai bisogno di un supporto professionale per far crescere con successo il tuo profilo aziendale.

contattami per siti Web per medici

 (ti ricordo che non sono il supporto tecnico di Instagram e Facebook)

(Ottimizzazione del profilo Instagram

Adesso torniamo alla guida, con uno dei passaggi operativi più importanti: l’ottimizzazione del profilo. Per farlo in maniera organizzata, ti suggerisco questi passaggi:

  • Converti il profilo privato in profilo business (oppure creator se preferisci, la differenza è davvero minima), connettendolo quindi alla tua pagina Facebook;
  • Inserisci una tua immagine profilo «che spacca», meglio se il logo del tuo brand;
  • Scrivi una bio «bomba» e ricorda che al massimo puoi utilizzare 150 caratteri;
  • Inserisci una CTA nella bio, ovvero un invito all’azione per i tuoi followers (es. CONTATTAMI SUBITO);

ottimizza-profilo-instagram-aziendale

Per fare queste modifiche basta cliccare sul pulsante “Modifica il profilo”. Queste ottimizzazioni sono semplici da eseguire, ma sono molto importanti perché rappresentano le prime informazioni che un utente vede di te (anche prima delle immagini) e quindi devono far capire entro pochi secondi chi sei e cosa fai in IG.

➡️ Convertire il tuo profilo da privato a business è un passaggio indispensabile se vuoi crescere seriamente con IG. Il profilo business ha infatti tutta una serie di strumenti che ti permettono di promuoverti con maggiore efficacia:

  • Collegamento con la pagina Facebook;
  • Attivazione dello strumento Insight per il monitoraggio del traffico;
  • Possibilità di fare campagne PPC attraverso Facebook Ads;
  • Attivazione pulsanti per facilitare il contatto diretto.

Sei pronto? Inizia a pubblicare

Direi che a questo punto devi iniziare necessariamente a pubblicare nel tuo profilo. La prima cosa che ti consiglio di fare è interagire con altri profili (privati e business) del tuo mercato. La cosa migliore è sempre utilizzare in maniera spontanea e sincera il tuo IG e quindi interagire che i post delle altre persone. Quindi commenta realmente, metti like sinceri e segui i profili che ritieni davvero interessanti.

In Instagram non esiste la condivisione, ma esiste (non ufficialmente) il repost. Sostanzialmente è un modo per condividere i contenuti pubblicati in altri profili, nel tuo. La app ufficiale di Instagram non è in grado di farlo autonomamente, ma la puoi aiutare con moltissime app di terze parti che aggiungono questa possibilità. Quella che ti consiglio io è Repost Photo & Video for Instagram.

repost-per-instagram

Perché è importante interagire con altri profili IG? Il “Principio di reciprocità” teorizzato nel marketing da Robert Cialdini spiega molto bene questo fenomeno social del “dare ed avere”.

Se ti interessa approfondire maggiormente questa teoria di marketing applicato, ti segnalo un articolo che ho scritto qualche tempo fa per il mio blog Come influenzare le scelte delle persone. Le reciprocità sta alla base delle strategie di Web e Social marketing, e in particolar modo in Instagram.

La reciprocità è quando diamo qualcosa a qualcuno, e quello si sente in dovere di restituirci il favore. Questo atto è particolarmente radicato nella nostra cultura, al punto che ci sentiamo quasi in obbligo di ricambiare in qualche modo ciò che riceviamo.

Vedremo più avanti che una delle tecniche di crescita maggiormente utilizzate in Instagram è il Follow/Unfollow che sostanzialmente significa “Io seguo te e tu segui me”. La base teorica per questa strategia è sicuramente la reciprocità (ovviamente non così spontanea e disinteressata, ma comunque reciproca).

Con i continui aggiornamenti di algoritmo questa soluzione va utilizzata in maniera ragionata, perché l’algoritmo tende a penalizzare chi sfrutta senza scrupoli il follow/unfollow.

Quindi ricapitolando ti consiglio:

  • Mettici la faccia, fatti vedere dai tuoi followers;
  • Fai vedere e spiega i vantaggi/benefici dei tuoi prodotti/servizi;
  • «Ispira» i tuoi utenti, cerca di essere originale con un tuo stile;
  • Fai citazioni (aiutano sempre, soprattutto in momenti di poca ispirazione);
  • Chiedi opinioni ai tuoi followers;
  • Sii ironico, i social sono un “ambiente leggero”;
  • Richiama l’azione attraverso Call To Action;
  • Richiedi «testimonianze» sincere;
  • Fai vedere cosa avviene dietro le quinte.

Instagram SEO

Le attività SEO sono importanti anche nel mondo dei social network, sicuramente non come nei motori di ricerca per i siti Web, ma comunque determinanti per farsi trovare dagli utenti (e dall’algoritmo). Sto dando per scontato che tu sappia cosa sia la SEO, ma rimedio subito: per SEO intendo tutte quelle attività di ottimizzazione che puoi fare in un profilo IG (o in un sito Web) per avere più chance di essere trovato da un utente durante una sua ricerca (in questo caso si parla di ricerca consapevole, perché l’utente esprime la sua volontà di cercare qualcosa digitando dei termini di ricerca).

Come puoi migliorare la SEO del tuo profilo Instagram? Ecco qualche consiglio utile:

1 – includi la parola chiave principale del tuo business nel nome della pagina (nome e nome utente): se il tuo business si chiama “Pizzeria Da Peppe”, se puoi chiamalo proprio così il tuo profilo IG (e non Peppe’s oppure Peppe Gourmet).

2 – nella bio del profilo inserisci delle parole chiave correlate: qui puoi scrivere all’interno della descrizione keyword che ti rappresentano come “Pizzeria Gourmet”, “Pizza alla napoletana” per rafforzare l’ambito semantico di ricerca. Cerca di essere descrittivo, fai capire il tuo intento.

3 – parole chiave correlate anche nella descrizione del post: nel testo di descrizione del post vale lo stesso discorso della biografia. Rinforza il messaggio con termini specifici della tua area semantica (non scrivere soltanto: “Gnam gnam!“, piuttosto “Gnam, gnam… da noi la vera pizza napoletana.“).

4 – sfrutta il testo alternativo: quando pubblichi una immagine c’è il testo alternativo disponibile nella sezione “impostazioni avanzate”. Inserisci una parola chiave che rappresenti l’immagine che stai per pubblicare (es. “pizza alla napoletana con pomodori pachino e mozzarella di bufala“). Lo puoi inserire anche per le immagine che hai già pubblicato.

5- utilizza gli hashtag correttamente: nelle linee guida trovi alcuni suggerimenti utili per l’uso corretto degli hashtag. Per l’ambito SEO ti ricordo di utilizzarli in modo coerente, ovvero di rispettare l’ambito semantico (non utilizzare #food che è troppo generico e nemmeno #glam se hai una pizzeria).

Qui sopra ho scritto più volte ambito semantico, perché la SEO riguarda soprattutto le intenzioni che spingono l’utente a fare una ricerca. Quindi le parole chiave non sono l’obiettivo, ma il mezzo con cui l’utente raggiunge uno specifico argomento. I tuoi contenuti dovrebbero soddisfare l’intento di ricerca delle persone e non le parole chiave che utilizza.

Hashtags per Instagram: come utilizzarli efficacemente

Sei arrivato al pezzo forte della guida! Sono sicuro che aspettavi questo momento con trepidazione, per conoscere come ottimizzare gli hashtags dei tuoi post. Mentre stavo scrivendo il paragrafo dedicato a questo aspetto della pubblicazione, ho deciso però di fermarmi.

Mi sono fermato perché in realtà ho già scritto una serie di linee guida per Instagram dedicate ai miei clienti, ovvero a professionisti ed aziende che vogliono crescere efficacemente in Instagram. Oggi ho deciso di condividere con te queste linee guida per l’ottimizzazione degli hashtags, ma non solo. Infatti ho redatto una serie di consigli utili per migliorare la pubblicazione nei profili aziendali.

➡️ Non ho assolutamente intenzione di vendere queste linee guida e nemmeno di “infilare” la tua email in un funnel per proporti i miei servizi di consulenza. Ovviamente questi aspetti sono determinanti nel mio lavoro, perché i professionisti come me devono monetizzare i contenuti in qualche modo, che servono per lo più a “certificare” le proprie conoscenze su determinati argomenti per saperle interpretare in modo creativo, originale e propositivo.

Come vedi il Principio di Reciprocità ritorna sempre utile, perché è un dare ed avere: io scrivo una guida completa e gratuita per Instagram, così mi guadagno la tua fiducia nel caso ti servisse un supporto professionale.

Linee Guida per Instagram

Quindi non aver paura, perché sono felice se trovi utili i contenuti che scrivo.

Compila il modulo qui sotto e vai subito alle linee guida per Instagram dedicate ai miei clienti.

Ti garantisco che non esiste una versione a pagamento di questa guida! ✌️

vai_icona

1 Step 1
Privacy
keyboard_arrow_leftPrevious
Nextkeyboard_arrow_right
FormCraft - WordPress form builder

Se ti stai chiedendo perché chiedo i tuoi dati se non ho intenzione di utilizzarli in un mail funnel,
ti rispondo che non voglio banalizzare e svalutare il mio lavoro.
Scrivere guide come quella che stai leggendo richiede competenza, disponibilità e molto tempo,
e quindi ritengo sia corretto “sancire” il proprio interesse dimostrando concretamente che si è disposti ad imparare in modo propositivo.

Strategie di crescita: Follow/Unfollow

Come premesso con gli ultimi aggiornamenti di algoritmo, il classico sempreverde tra le strategie di crescita, ovvero il follow & unfollow, va utilizzato con raziocinio, strategia e senza avidità. Al di là dell’etica/netiquette, lo svantaggio di questa tecnica è quello di raccogliere molti followers, ma che poi non interagiscono attivamente con i contenuti del profilo (mantenendo il rapporto di engagement molto basso).

Questa tecnica consiste nel seguire (follow) molti account del tuo stesso “mercato” e smettere di seguire (unfollow) coloro che non ricambiano il tuo gesto (ricordi il Principio di Reciprocità?!?).

Nella pratica, con il tuo smartphone, devi:

  • Individuare account “famosi” o comunque di successo all’interno della tua nicchia
  • Trova tra i followers profili compatibili col tuo per elevarli a potenziali seguaci;
  • Inizia a seguire loro e i rispettivi followers più attivi e pertinenti.

Il mio suggerimento è di utilizzare, sempre con strategia ed intelligenza, la tecnica del Follow/Unfollow nella sua versione smart 2.0, ovvero attraverso il viral reposting con i profili fan page (la così detta tecnica Mother & slaves).

Fondamentalmente consiste nel creare un numero X di profili alternativi (slaves) a quello principale (mother) e farli crescere con diversi migliaia di followers (con tutte le tecniche descritte in questa guida) in target col profilo mamma. Scopo dei “figli schiavizzati” è quello di promuovere in secondo momento il profilo mamma ai proprio followers.

Questa tecnica funziona bene se costruita nel tempo e con strategia (se hai fretta di crescere, lascia perdere) e soprattutto protegge il profilo principale da eventuali penalizzazioni dell’algoritmo.

L’obiettivo è sempre quello di aumentare l’engagement, ovvero il rapporto tra il numero dei tuoi followers e i like/commenti che ricevi sulle tue pubblicazioni. Per fare questo lavoro non servono trucchetti o software speciali, ma costanza, precisione, tempo e passione per quello che stai facendo. Tecnicamente puoi fare tutto con la app ufficiale di Instagram, ma alcune cose non sono comodissime. Ad esempio la app di IG non ti dice chi ti seguiva (quindi utenti che hanno successivamente rimosso il follow), ma non disperare perché ci sono delle applicazioni sia per Android che per iPhone che ti vengono in aiuto.

Tra le tantissime a disposizione ti consiglio Chief Follow (se utilizzi un dispositivo Android), oppure Cleaner for IG (per il mondo Apple).

Chief-Follow-Instagram

Questo è un software davvero straordinario, con tutta una sezione gratuita per la gestione dei follow degli unfollow e della whitelist. L’interfaccia è in inglese, ma è piuttosto semplice da utilizzare.

captivate-instagram

Se invece possiedi un iPhone, puoi utilizzare Captivate che è sicuramente la app più famosa nel mondo Apple per la gestione avanzata dei followers in Instagram.

Utilizza le Stories per coltivare i tuoi utenti

Oramai le Instagram Stories fanno la parte delle protagoniste in moltissimi profili IG sia privati che aziendali. La loro forza è combinare immagini e/o video assieme ad icone e tag, con un tocco di creatività. Il loro successo è planetario e moltissimi blogger, influencer, brand e aziende le utilizzando per coltivare il rapporto con i propri followers, incrementando in questo modo l’engagement rate del profilo. Ti ricordo infatti che le stories vengono viste solo dai tuoi followers e non dagli utenti che ancora non ti seguono.

Una caratteristica molto importante delle Stories (se hai almeno 10K followers), che i post non possiedono, è la possibilità di aggiungere un link per indirizzare l’utente fuori da Instagram verso ad esempio il tuo sito web oppure una landing page.

Ovviamente realizzare Storie non è un passatempo, se il tuo obiettivo è il business, quindi la loro pubblicazione deve essere inserita all’interno di una strategia finalizzata ad un obiettivo (es: se il tuo settore sono le borse da donna, potrebbe essere promuovere la nuova collezione).

Quando crei una Story dovresti sempre ricordare:

  • Perché hai deciso di pubblicare Stories (piuttosto che solo post oppure i video);
  • Chi è il pubblico a cui stai comunicando;
  • Quali vantaggi ha il tuo pubblico a seguire le tue Stories?

Un buon punto di partenza e farsi ispirare dai competitors. Studiare come pubblicano le Stories i tuoi “avversari commerciali” aiuta sempre a capire meglio cosa vuole il pubblico, nel bene e nel male.

Quante Stories pubblicare nel feed

Per quanto riguarda i post tradizionali, ti consiglio di pubblicare un’immagine al giorno, ma relativamente alle Storie questo limite lo puoi portare anche a 7/8 pubblicazioni giornaliere. Le Storie non sono dirette al nuovo pubblico, ma a stimolare e consolidare il rapporto con gli utenti che hanno già deciso di seguirti.

Ti ricordo che nelle storie puoi inserire un link verso l’esterno del social (es. verso il tuo sito Web oppure la tua pagina Facebook), quindi utilizza Call To Action (CTA) come: “Swipe up per scoprire di più!”, “Leggi Subito!”, “Swipe up per Acquistare!”. Se non sai cosa significa Swipe Up, il buon Salvatore Aranzulla viene in tuo aiuto con l’ennesima ottima guida su come aggiungere un link alle Storie di Instagram. Ricorda però che il link non è disponibile in tutti i profili IG, perché per poter utilizzare questa funzione bisogna aver superato i 10.000 followers e avere il profilo verificato.

Qui di seguito ho inoltre deciso di postare due ottimi video di Federica Mutti su come sfruttare al meglio le Stories in Instagram.

Se ti stai chiedendo quale caratteristiche hanno le Storie, ti ricordo:

  • Dimensione ideale è 1080px X 1920px;
  • Durata massima di 15 secondi;
  • Dopo 24 ore vengono rimosse dal profilo (se non le salvi tu);
  • Puoi inserire immagini, video, hashtag, stickers, Gif, link e molta altra creatività.

Puoi inoltre potenziare le caratteristiche delle Stories (e in genere le funzionalità di Instagram) utilizzando le molte app disponibili per Android e IOS. Scopri subito le migliori app per Instagram.

Conclusioni

Che ne dici? Ti sembra una buona guida per Instagram?

Ovviamente le attività che si possono fare per crescere col profilo sono moltissime:

  • Dirette;
  • Reels;
  • Sondaggi e Quiz;
  • Contest;
  • Gruppi;
  • Collaborazioni (es. Shoutout e Shout for Shout S4S);
  • Fan page (viral reposting);
  • Campagne a pagamento.

Il Social Media Marketing è un lavoro a tutto tondo che richiede competenza, costanza e perseveranza, perché non è raro mollare tutto perché i risultati tardano ad arrivare.

Spero davvero che questa guida possa aiutarti a crescere col tuo profilo Instagram nel Settembre 2024, ma ovviamente se hai bisogno di un supporto professionale, puoi contattarmi liberamente per capire assieme come strutturare una strategia vincente.

Buon lavoro!

Gabriele

Mi chiamo Gabriele Rizzi

Aiuto aziende e professionisti a promuoversi efficacemente online.

Internet offre grandi opportunità al business e mette a disposizione strumenti professionali per raggiungere con successo nuovi potenziali clienti. Promuoversi online richiede però preparazione e competenza.

La fortuna nel business non esiste! C’è la preparazione che si fa trovare pronta quando incontra un’opportunità.

Se hai bisogno di una consulenza, contattami liberamente via email oppure utilizza il telefono (anche WhatsApp), o se preferisci i social networks.